Obiettivo del Premio
L'obiettivo del presente concorso è la realizzazione del bozzetto di una banconota immaginaria sul tema "Realizzare i propri sogni, investire su sé stessi: l’economia al servizio dei giovani".
Il bozzetto dovrà essere corredato da una relazione accompagnatoria che illustri il percorso seguito dai ragazzi nel progetto.
Il bozzetto dovrà essere ispirato a un argomento da scegliere tra quelli di seguito proposti, che dovrà essere rappresentato nelle differenti aree della banconota in maniera omogenea e armonica.
L'insieme dei grafismi e dei colori impiegati dovrà evidenziare una colorazione dominante.
Argomenti da sviluppare
Il tema della dodicesima edizione del Premio è "Realizzare i propri sogni, investire su sé stessi: l'economia al servizio dei giovani". Spesso la riflessione sui temi economici si concentra sulla dimensione sociale dell'impatto, ragionando per ampie platee di interessati o per la collettività in genere. La traccia proposta, invece, vuole ricordare come l'azione di educazione finanziaria abbia la caratteristica di rivolgersi principalmente all'individuo per favorire l'apprendimento di concetti di base che possano innanzitutto migliorare la cultura finanziaria del singolo. Lo sviluppo della banconota immaginaria potrà partire da un messaggio semplice e coinvolgente: la consapevolezza dell'importanza di una gestione prudente e lungimirante delle proprie finanze. I sogni di ciascuno si traducono in realtà investendo su sé stessi, privilegiando lo sviluppo della propria cultur economica e la maturazione di una visione del proprio sé comprensiva delle problematiche finanziarie.
Scuola primaria: Il risparmio ci aiuta a crescere.
Ogni bambino ha il primario obiettivo di crescere. Una crescita che in breve tempo evolve nell'adolescenza e poi nella maturazione del giovane adulto e che prepara ad una maggiore e definitiva stabilità. Nel disegnare la propria banconota immaginaria, i bambini potranno trovare i collegamenti tra la capacità di risparmiare e di moltiplicare le proprie risorse finanziarie e il naturale sviluppo che riguarda ciascuno di noi. Ricordando che il risparmio è uno dei fattori fondamentali che consentono di raggiungere nel tempo i propri obiettivi.
Scuola secondarie di I grado: Saper investire per realizzare i nostri progetti.
Una delle leve più significative dell'educazione finanziaria è di incentivare una visione a lungo termine. La riflessione da cui partiranno i ragazzi nel disegnare il proprio bozzetto di banconota immaginaria è il valore del pensiero dinamico che definisce la persona come organismo in divenire che progetta il proprio futuro, anche finanziario. In questo senso, l'investimento e il risparmio delle risorse, del tempo e dell'energia di ciascuno sono i tasselli necessari per costruire un domani più sicuro e soddisfacente e pieno di nuove possibilità.
Scuola secondarie di II grado: L'educazione finanziaria contribuisce al nostro futuro.
Gli studenti delle scuole superiori possono illustrare attraverso il proprio elaborato grafico come le conoscenze in ambito di educazione finanziaria costituiscono un elemento essenziale per lo sviluppo personale e dei propri talenti nonchè di prudente pianificazione della vita futura. Risulta a tal fine cruciale, grazie anche all'azione della scuola e dei soggetti che collaborano con essa, che l'apprendimento si estenda al sapere pratico e concreto della gestione delle proprie risorse finanziarie e alla conoscenza dei più rilevanti assetti regolamentari e di mercato per contribuire a saper affrontare i momenti della vita di ciascuno in cui è necessario fare scelte di tipo finanziario.
Dimensioni ed elementi principali
Le dimensioni del bozzetto dovranno essere pari a 220x120 mm.
Il bozzetto dovrà essere realizzato secondo le indicazioni fornite nelle sezioni successive contenenti le istruzioni operative suddivise per categorie di partecipazione.
Relazione accompagnatoria
Il bozzetto dovrà essere corredato da una breve relazione accompagnatoria che illustri il percorso seguito dalla classe nella definizione del progetto, i collegamenti con gli obiettivi e gli argomenti affrontati nel corso dell'anno scolastico, le metodologie e le motivazioni delle scelte adottate, il messaggio che s'intende trasmettere nonché ogni altro elemento che si ritenga necessario all'illustrazione e alla valorizzazione del lavoro svolto.
La relazione dovrà riportare, nell'intestazione, l'indicazione del tema
principale sviluppato e nessun riferimento alla classe o all'istituto partecipante.
Alla fine della relazione accompagnatoria dovrà essere sintetizzato il "messaggio" che si vuole trasmettere, max 200 caratteri compresi gli spazi, che costituirà la didascalia del bozzetto (riportata poi nella Mostra e nel Catalogo di tutti i lavori pervenuti).